Come goderti al massimo il tuo weekend alle Cinque Terre

Conosciute in tutto il mondo e famose per la bellezza del loro patrimonio paesaggistico e ambientale, le Cinque Terre sono una meta frequentata da moltissimi turisti ogni anno. Che tu sia in viaggio verso questa meravigliosa destinazione grazie ad una delle offerte Liu Travel o tu abbia programmato da solo un bel weekend da queste parti, ti diamo alcune dritte utili per goderti al massimo quest’esperienza. Le Cinque Terre hanno infatti molto da offrire!

 

Le tappe da non perdere!

Come abbiamo già accennato a riguardo delle Cinque Terre, questo ambiente fa coesistere al suo interno cinque borghi marinari più numerosi altri siti di interesse paesaggistico, storico e culturale: per questo motivo, è una zona ricchissima di luoghi da visitare. Ma cosa si può trovare di preciso nei famosi cinque borghi?

 

Monterosso

Comodamente raggiungibile tramite il treno, è il borgo più frequentato e popoloso di tutte le Cinque Terre. Essendo al centro di un piccolo golfo naturale vi si trovano le spiagge più estese ed è la meta balneare favorita dai turisti. Da non perdere Punta Mesco, monte affacciato sul mare e immerso nella macchia mediterranea: tramite una passeggiata di circa un’ora, è possibile raggiungere un vecchio faro segnaletico da cui viene offerta una visuale spettacolare direttamente sul mare.

 

Vernazza

Questo borgo risale circa all’anno Mille ed è fra i più variopinti e caratteristici di tutte le Cinque Terre. Immancabile un pasto a base di focaccia e cibi locali mentre ci si rilassa nella piazzetta principale, prima o dopo una passeggiata all’interno del borgo tramite le viuzze e gli scorci colorati. Risaltano fra i monumenti e i siti di rilievo le fortificazioni del Castello Doria e il Santuario di Nostra Signora delle Grazie.

 

Corniglia

Questo è l’unico borgo delle Cinque Terre che non si affaccia direttamente sul mare, bensì è situato su un promontorio con una ripida e frastagliata scogliera e circondato dai caratteristici vigneti e terrazzamenti coltivati. Ogni estate, si tiene nella Chiesa di San Pietro il Festival Organistico delle Cinque Terre: la chiesa in questione risale al XIV secolo e mostra un’architettura gotica sebbene nel tempo abbia subito diverse aggiunte e modifiche, e può sfoggiare al suo interno delle magnifiche vetrate (opera dell’artista Trento Longaretti) poste dietro all’altare centrale.

 

Manarola

Manarola è il borgo più piccolo delle Cinque Terre subito dopo Corniglia, e attorno alla sua piazza principale gravitano l’oratorio dei Disciplinati, la torre campanaria e la chiesa parrocchiale di San Lorenzo, monumento storico di stile gotico e caratterizzata da una facciata realizzata in arenaria (su cui spicca un rosone): per ammirare tutti gli scorci e avere una splendida visuale dell’intero borgo, l’ideale è raggiungere Punta Bonfiglio tramite l’apposito camminamento. Celeberrimo nel periodo natalizio il presepe sul mare di Manarola, uno spettacolo unico nel suo genere e che adorna di luci tutto il borgo e i terrazzamenti vicini.

 

Riomaggiore

Giudicato da alcuni il più bello e caratteristico borgo di tutte le Cinque Terre, Riomaggiore ha una conformazione inconfondibile e offre una vera e propria macchia variopinta che scende direttamente sul mare, con tutte le abitazioni e le case “accatastate” attorno alla via principale del borgo che scende verso la spiaggia. Al suo interno è possibile visitare numerosi santuari e chiese (come la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, al centro del paese, o il Santuario di Nostra Signora della Salute), assieme al Castello di Riomaggiore (risalente al XIII secolo e completato successivamente nel XVI secolo).

 

Non perdere l’occasione di provare alcune cose interessanti…

Al di là dell’attività balneare, attività obbligata per chiunque si fermi nei pressi di Monterosso durante la bella stagione, le Cinque Terre offrono numerose occasioni di trascorrere il proprio tempo approfittandone per ammirare gli splendidi paesaggi e la ricchezza della macchia mediterranea, con i suoi inebrianti colori. La principale attività che è possibile praticare è sicuramente il trekking: che siate escursionisti veterani o neofiti, potrete percorrere numerosi sentieri e percorsi nell’entroterra della Cinque Terre, visitando i santuari e avendo una vista sull’intero Golfo.

Il Sentiero Azzurro collega Monterosso, Vernazza e Manarola ed esiste dai tempi del medioevo, ed è l’ideale per chi non è un habituè dell’escursionismo. Il Crinale invece è un sentiero più ostico da percorrere e segue lungo tutta la zona che separa il litorale dall’entroterra.

In aggiunta a tutto questo, in presenza o meno di fiere o sagre di paese, è sempre possibile cimentarsi in gustosi e ricchi percorsi enogastronomici: i vini e i prodotti locali sono rinomati in Italia e nel mondo, mentre la cucina ligure nella sua semplicità offre però una grande varietà di piatti in grado di soddisfare tutti i palati. Le specialità più prelibate sono a base di pesce, laddove se volete gustarvi un piatto di pasta non potete rinunciare al pesto ligure. Le Cinque Terre sono altresì rinomate per la produzione vinicola: lo Sciachetrà è il vino passito tipico prodotto in questa zona, estremamente gustoso e anch’esso famoso anche all’estero.



Privacy e cookie policy

Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry’s standard dummy text ever since is simply dummy text of the printing and typesetting industry is simply dummy text of the printing and typesetting industry.

×